Le bizzarre candidature politiche nel Sol Levante

Le Bizzarre Candidature Politiche in Giappone: Un Tuffo nella Stranezza Elettorale

Il sistema elettorale giapponese è conosciuto per essere uno dei più democratici e inclusivi al mondo, permettendo a chiunque di candidarsi a cariche pubbliche, purché soddisfi alcuni requisiti di base. Tuttavia, questa inclusività ha portato anche ad alcune delle candidature più eccentriche e stravaganti della storia politica moderna.

La Legge Elettorale Giapponese

La legge elettorale giapponese permette a qualsiasi cittadino giapponese di età superiore ai 25 anni di candidarsi per la Camera dei Rappresentanti, e ai 30 anni per la Camera dei Consiglieri, senza la necessità di essere affiliato a un partito politico. Inoltre, la legge obbliga i canali televisivi a dare spazio a tutti i candidati, indipendentemente dalla loro serietà o credibilità. Questo ha aperto la porta a una serie di candidature decisamente fuori dal comune.

Candidature Eccentriche Famosissime

Matayoshi Mitsuo

Uno degli esempi più noti è Matayoshi Mitsuo, che si è autoproclamato “Dio Onnipotente” e ha promesso di giudicare il mondo e portare il paradiso sulla Terra. Le sue campagne erano caratterizzate da discorsi infuocati e dichiarazioni apocalittiche. Matayoshi ha partecipato a numerose elezioni, senza mai ottenere un seggio, ma è diventato un personaggio cult grazie alla sua stravaganza. Leggi di più su Matayoshi Mitsuo.

Mac Akasaka

Un altro candidato famoso per la sua eccentricità è Mac Akasaka, il leader del “Partito della Cura del Sorriso”. Akasaka è noto per le sue apparizioni pubbliche in abiti colorati e per i suoi discorsi che spesso includevano performance canore e comiche. Nonostante le sue campagne bizzarre, ha attirato l’attenzione mediatica e un piccolo seguito di fan. Scopri di più su Mac Akasaka.

Shoko Asahara

Uno dei casi più tragici e controversi riguarda Shoko Asahara, il leader del culto Aum Shinrikyo. Prima di diventare famoso per l’attacco terroristico con gas sarin nella metropolitana di Tokyo nel 1995, Asahara si era candidato alla Dieta nazionale nel 1990. Durante la sua campagna, era noto per le sue eccentriche danze per le strade di Tokyo, accompagnato dai suoi seguaci vestiti in abiti bianchi. Asahara non vinse alcun seggio, ma il suo movimento guadagnò notorietà, culminando poi negli atti terroristici che sconvolsero il Giappone. Approfondisci su Shoko Asahara e Aum Shinrikyo.

Candidature Recenti

Più recentemente, durante le elezioni del 2024, si è verificata una candidatura ancora più bizzarra. Il fantasma del film horror “Ju-on” (The Grudge) si è presentato come candidato, con un attore che interpretava il ruolo del fantasma di Kayako. Questa candidatura ha attirato l’attenzione dei media e ha scatenato una serie di reazioni sui social media, dove molti hanno trovato la cosa sia inquietante che divertente. Leggi di più su queste curiose candidature.

Conclusione

Il Giappone, con le sue leggi elettorali inclusive, continua a stupire il mondo con candidature che spaziano dal bizzarro al terrificante. Questi candidati, sebbene non abbiano mai vinto seggi, hanno sicuramente lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva, dimostrando quanto possa essere varia e imprevedibile la democrazia giapponese.

Per maggiori dettagli e aggiornamenti sulle candidature bizzarre in Giappone, ecco alcuni link utili:

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Pubblicato da mottopodcast

Sono laureato in Lingue e Civiltà Orientali presso l’università Ca’Foscari di Venezia con specializzazione in Letteratura Giapponese. Sono un blind judoka e come atleta sono 2 volte vice campione italiano Fispic e vincitore del premio Natale dello Sportivo a Venezia nel 2018. Mi occupo di divulgare l’inclusività sportiva. Mi sono lanciato nel mondo del podcasting per raccontare storie incredibili e stimolare tutti a realizzare i propri sogni!

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