
I kōsatsu, i cartelli di legno del periodo Edo (1603-1868), erano il modo in cui il governo comunicava leggi e regolamenti ai cittadini. Con la loro forma peculiare, sormontati da un tetto per proteggerli dalle intemperie, erano piazzati in luoghi strategici come incroci e mercati.
Una curiosità? Alcuni cartelli proibivano il lusso eccessivo, vietando l’uso di certi tessuti costosi tra le classi comuni. Un esempio di come il governo cercasse di mantenere un certo ordine sociale!
Questi cartelli compaiono spesso nei cartoni animati storici giapponesi, come in “Kochira Katsushika-ku Kameari Kōen-mae Hashutsujo”, dove si vedono i personaggi discutere di leggi stravaganti.
Per vederli dal vivo, il Museo Edo-Tokyo è un ottimo punto di riferimento, dove si possono esplorare diverse esposizioni sulla vita e la cultura del periodo Edo.





